Chiese Duomo | Battistero | Medici | Croce | Novella | Lorenzo | Orsanmichele | Badia | Trinità
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Arte Storia Storia | Tombe | Navata Chiostri | Coro | Cappella Maggiore | Sagrestia Pulpito | Cappelle Bardi Baroncelli | Cappella Castellani | Cappelle Giusti Peruzzi | Refettorio | Dipinti Sculture
La Basilica di Santa Croce a Firenze, il Pantheon dei grandi uomini italiani
I Francescani a Firenze
Esterno di Santa Croce I primi francescani arrivarono a Firenze nel 1209 e lo stesso San Francesco d'Assisi vi giunse nel 1211.
Con una bolla del 14 settembre 1228, Papa Gregorio IX prese sotto la sua protezione i Frati Minori Conventuali che allora officiavano nella chiesa di Santa Croce a Firenze.
La costruzione di una nuova chiesa
Poiché la nuova cinta muraria di Firenze comprendeva ormai l'intero quartiere di Santa Croce, si decise di costruire una nuova chiesa, ancora più grande.
Navata della basilica di Santa Croce Il progetto fu affidato ad Arnolfo di Cambio e la prima pietra fu posata il 3 maggio 1294, durante la festa della Santa Croce.
I lavori di costruzione della navata centrale e delle navate laterali furono completati nel 1385.
Ma solo il 6 gennaio 1443 la chiesa di Santa Croce fu consacrata da papa Eugenio IV.
I lavori di finitura della chiesa cessarono nel 1504 per mancanza di fondi sufficienti. Di conseguenza, la facciata della chiesa di Santa Croce non fu mai realizzata.
Incertezze e ristrutturazione di Santa Croce nel XVI secolo
Coro della Basilica di Santa Croce L'inizio del XVI secolo fu tragico anche per la chiesa e i francescani di Santa Croce.
Nel 1512, una violenta tempesta fece crollare il Campanile che, nella sua caduta, causò gravi danni al tetto.
Altrettanto grave fu l'incursione militare nemica a Firenze nel 1529, durante la quale i soldati violarono le mura della chiesa di Santa Croce e saccheggiarono quasi tutto il tesoro liturgico dei francescani.
Infine, nel 1557, una grave alluvione del fiume Arno distrusse gli archivi.
I più grandi artisti fiorentini dell'epoca misero il loro talento al servizio della chiesa di Santa Croce: Taddeo Gaddi, Agnolo Gaddi, Giotto di Bondone, Giovanni da Milano, Filippo Brunelleschi, seguiti poi da Donatello, Benedetto da Maiano, Luca Della Robbia e Vasari.
L'intervento di Giorgio Vasari fu in gran parte legato al clima della Controriforma.
Affreschi di Taddeo Gaddi Fu proprio con questo obiettivo che il Granduca Cosimo I de' Medici incaricò Giorgio Vasari di ristrutturare l'architettura della chiesa.
Si trattò di lavori di ristrutturazione dalle conseguenze pesanti, poiché tra l'altro furono distrutti l'antico coro della navata centrale della chiesa e il matroneo, e con essi numerose opere artistiche del XIV secolo.
Fu sempre su impulso di Vasari che furono realizzate tombe monumentali, tra cui quella di Michelangelo.
I francescani sotto pressione nel XIX secolo
Coro e cappelle di Santa Croce A seguito delle decisioni di Napoleone Bonaparte, nel 1810 i francescani furono costretti ad abbandonare la chiesa e poterono ritornarvi solo quattro anni dopo.
Ma le disgrazie della comunità francescana non finirono qui, poiché nel 1868 il nuovo governo italiano costrinse nuovamente i francescani a lasciare Santa Croce, confiscando i loro beni che furono venduti o dispersi, tra cui numerosi codici, libri e manoscritti della biblioteca di Santa Croce.
Con l'allentamento delle leggi antireligiose, la tradizione francescana iniziò a rinascere a Firenze all'inizio del XX secolo.
Nuova facciata e nuovo campanile
Donatello santo Ludovico Nel 1842 fu costruito un nuovo campanile su progetto di Gaetano Baccani per sostituire quello originario, crollato nel 1512.
La facciata, mai completata dal 1504, fu finalmente realizzata in stile neogotico tra il 1857 e il 1863 da Niccolò Matas. È la facciata che potete ammirare oggi.
La chiesa di Santa Croce diventa basilica
Nel 1933 Papa Pio XI decise di elevare la chiesa di Santa Croce a Firenze al rango di basilica.La più grande chiesa francescana del mondo
Le dimensioni della Basilica di Santa Croce sono particolarmente imponenti: 115,43 m di lunghezza, 38,23 m di larghezza e un transetto di 73,74 m.A titolo di confronto, Notre Dame de Paris misura 130 metri di lunghezza.
Bronzino Discesa nei Limbi Per le sue dimensioni, Santa Croce è ancora oggi la più grande chiesa francescana al mondo.
La sua pianta a T, l'armonia dei volumi e lo stile gotico fiorentino la rendono una delle chiese più belle d'Italia.
Affreschi, cappelle, sacrestia, chiostri e refettorio
Le cappelle, una più bella dell'altra, ricoperte da affreschi assolutamente superbi, occupano la maggior parte del transetto, su entrambi i lati del magnifico coro della chiesa.Affreschi di Giotto, Taddeo Gaddi, Agnolo Gaddi e Giovanni da Milano.
Altare del coro di Santa Croce Il tutto con statue, trittici, altari, vetrate e altre opere altrettanto belle che rendono questa chiesa uno dei più bei musei di Firenze per chi ama l'arte sacra.
Potrete anche ammirare la commovente Sacrestia e i due grandi chiostri.
Merita attenzione anche l'architettura della Cappella Pazzi, realizzata da Brunelleschi, l'architetto della cupola del Duomo.
Infine, l'antico refettorio, impressionante con gli affreschi di Taddeo Gaddi che ricoprono l'intera parete di fondo con l'Ultima Cena, l'Albero della Vita e altre scene religiose, così come la statua di Donatello che vi si trova e l'Ultima Cena di Giorgio Vasari, sono di grande bellezza.
Arte Storia Storia | Tombe | Navata Chiostri | Coro | Cappella Maggiore | Sagrestia Pulpito | Cappelle Bardi Baroncelli | Cappella Castellani | Cappelle Giusti Peruzzi | Refettorio | Dipinti Sculture
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