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Palazzo Vecchio Arte Storia | Orari Biglietti | Indirizzo | Autorizzazione
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Cinquecento Sala e soffitto | Dipinti soffitto | Guerra di Pisa | Guerra di Siena | Sculture
Palazzo Vecchio a Firenze: La Sala dei Cinquecento

Sala dei Cinquecento La sala dei Cinquecento, la sala dei Cinquecento, era inizialmente la sala del Gran Consiglio di Firenze dove venivano prese le decisioni importanti per la città.
Fu creata su iniziativa di Savonarola per fornire un luogo di riunione e di decisione al governo della Repubblica di Firenze.
Savonarola desiderava che potessero far parte del Gran Consiglio tutti i fiorentini di età superiore ai 29 anni che avessero avuto un parente in alta carica e che pagassero le tasse!

Girolamo Savonarola Essi dovevano essere eletti dal popolo, poi se ne sceglievano 80 tra loro per formare un consiglio ristretto per governare Firenze.
Più di mille fiorentini rispondevano a questi criteri e nessuna sala a Firenze permetteva di riunire tante persone contemporaneamente.
Si decise quindi di realizzare questa sala che avrebbe permesso a cinquecento persone alla volta di assistere alle riunioni e partecipare alle decisioni del governo della Repubblica.
Ma questo ruolo durò meno di vent'anni, dal 1495 al 1512.
Quando le truppe spagnole e quelle di Papa Giulio II entrarono in Toscana, il Gonfaloniere di Firenze, Pier Soderini, abbandonò il potere e lo cedette a Giovanni e Giuliano de' Medici, figli di Lorenzo il Magnifico.

Soffitto della Sala dei Cinquecento La sala perse così il suo ruolo di sala del Gran Consiglio di Firenze.
Quando Cosimo I de' Medici si insediò in questo palazzo, decise molto rapidamente, con l'aiuto di Giorgio Vasari, di trasformare questa sala in una sala di rappresentanza e di udienze.
I lavori iniziarono nel 1542 e terminarono nel 1571.
Oltre alla trasformazione di una sala piuttosto austera in sala di rappresentanza, ricoperta di tele, dipinti in ciascuno dei 42 cassettoni del soffitto e altre sculture, si decise anche di modificarne l'altezza distruggendo il soffitto precedente in modo da riunire su un unico livello due piani del palazzo.
È la sala che potete ammirare oggi: 53 metri di lunghezza, 22 metri di larghezza e 18 metri di altezza.
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