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Guerra di Pisa Torre San Vincenzo | Massimiliano Livorno | Fortezza Stampace


Palazzo Vecchio a Firenze: La guerra di Pisa di Giorgio Vasari e Giovanni Battista Naldini

Giorgio Vasari e Giovanni Battista Naldini, Guerra di Pisa e sconfitta dei pisani alla torre di San Vincenzo, Sala dei Cinquecento del Palazzo Vecchio a Firenze, Italia
Sconfitta dei pisani Torre di San Vincenzo
Tre grandi affreschi raffiguranti la guerra di Firenze contro Pisa nel 1505 adornano una delle pareti della Sala dei Cinquecento.

La presa della Torre di San Vincenzo

La revoca dell'assedio di Livorno da parte dell'imperatore Massimiliano

La presa della fortezza di Stampace

Sono state realizzate da Giorgio Vasari e Giovanni Battisti Naldini, tra il 1568 e il 1571.

Giorgio Vasari e Giovanni Battista Naldini, Guerra di Pisa e revoca dell'assedio di Livorno da parte dell'imperatore del Sacro Romano Impero Massimiliano I, Sala dei Cinquecento del Palazzo Vecchio a Firenze, Italia
Rilievo dell'assedio di Livorno
Vasari ha rappresentato queste battaglie dando libero sfogo al suo talento con scene di guerra in cui i soldati, vestiti in stile antico, sono assolutamente scatenati, corrono, combattono ovunque, con ardore e senza pietà.

I minimi dettagli sono dipinti con estrema precisione, anche dal punto di vista geografico.

Vasari aveva inviato Giovanni Battisti Naldini sui luoghi di queste battaglie per disegnarne con precisione i paesaggi e riprodurli poi fedelmente in questi tre affreschi monumentali.

Molto lavoro di preparazione per raccontare queste battaglie contro Pisa in una guerra che durò 13 anni.

Le loro grandi dimensioni ci fanno entrare davvero in questi dipinti quando ci troviamo di fronte ad essi.

Giorgio Vasari e Giovanni Battista Naldini, Guerra di Pisa e presa della fortezza di Stampace a Pisa, Sala dei Cinquecento del Palazzo Vecchio a Firenze, Italiae
Presa della fortezza di Stampace
13 metri di lunghezza per 7,60 metri di altezza per quella che racconta la sconfitta dei pisani a Torre San Vincenzo nel 1505, 7,60 metri di altezza per 6,10 metri per quello in cui l'imperatore d'Austria Massimiliano revoca l'assedio di Livorno nel 1496 e si ritira.

Infine, 7,60 metri di altezza per 13 metri di larghezza per il terzo affresco che narra la presa da parte dei fiorentini della fortezza dello scoglio di Stampace a Pisa.

L'insieme di questi affreschi, affiancati l'uno all'altro, costituisce uno spettacolo di 7,60 metri di altezza per oltre 33 metri di lunghezza: impressionante!

Guerra di Pisa Torre San Vincenzo | Massimiliano Livorno | Fortezza Stampace
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